giovedì 25 aprile 2013

1° G.F. della Liberazione Guamo (Lu) 25 Aprile 2013



Con una giornata di sole si e’svolta la “1° G.F. della Liberazione” con partenza da Lucca, organizzata dalla Ditta Veloline insieme ad altri sponsor. Numerosa come sempre e’stata la presenza dei ciclisti che si sono presentati al via. Quest’anno il programma interprovinciale Luigi Rota Pi-Li e’ molto intenso, numerose sono le G.F. da effettuare prima di poter terminare la stagione ed avere la possibilita’ di ben figurare in classifica.
Il percorso di oggi rispetto ad altri si e’ presentato abbastanza pianeggiante con salite non eccessivamente impegnative, e’ stato un percorso in molti tratti vallonato, con strade abbastanza larghe e discese specialmente nella zona di Montecarlo, che ha permesso a molti ciclisti di fare tanta velocita’.
Nel complesso il percorso e’ stato fatto con passo discretamente veloce, alla fine su 100 km la nostra media e’ stata di 29 e 200.
In alcuni tratti di strada alcune segnalazioni (le frecce) potevano essere esposte meglio e in maggior numero, comunque tutti hanno portato a temine il proprio percorso senza grosse difficolta’.
Un buon pasta party all’arrivo ed un pacco gara con prodotti energetici ha suggellato una giornata di sano e cameratesco ciclismo. A ben ritrovarci tutti Domenica 28 per la prossima G.F. a Marciana.

Paolo Rinaldi MDA

venerdì 19 aprile 2013

Allenamento sui monti lucchesi


Oggi con una bella giornata di sole abbiamo fatto una splendido allenamento, partiti con il solito gruppone ci siamo diretti verso S.Alessio   poi Mutigliano, e da li siamo andati sulla Freddana per raggiungere  la salita del Fiano. Salita fatta con calma, piuttosto lunga con pendenze specie vicino alla chiesa del paese impegnative. Superate queste difficolta’ siamo arrivati al solito punto di sosta, alla fontanella, ormai noto ai ciclisti facendo una pausa,Roberto  Germano e Mario sono ritornati indietro per ragioni di orario, noi con Renzo e gli altri abbiamo disceso il Fiano andando al bivio che conduce al Passo Lucese e Sella, girando a dx verso Dezza, arrivati alla prima strada a dx,  abbiamo fatto l’altra salita, quella che conduce a Fondagno per andare a finire poi a Valdottavo, salita pedalabile ma che insieme alle altre se non allenati si fa sentire nelle gambe. Arrivati alla rotatoria abbiamo preso la statale e con pedalata veloce siamo arrivati a Ponte a Moriano, proseguendo poi per la strada secondaria andando a Monte S. Quirico, Lucca e poi sulla via di Ripafratta,percorso quest’ultimo fatto velocemente,anche se un discreto vento contro ci ha ostacolato un po’. Conclusioni, l’allenamento di oggi ha messo in evidenza che le nostre capacita’ con l’affrontare sia le salite che le pianure hanno aumentato le nostre forze sia dal punto di vista muscolare sia di fiato ed anche di resistenza, per oggi basta cosi’. Percorso totale km 92

Paolo Rinaldi MDA

giovedì 18 aprile 2013

Sulle orme del Diavolo in Versilia


Oggi con una splendida giornata di sole siamo partiti verso la Versilia, con una pedalata brillante abbiamo costeggiato il lungolago di Massaciuccoli, e volendo testare il percorso della G.F. che si terra’ Domenica 21 p.v. abbiamo affrontato come prima salita il Pitoro, come sempre accade il gruppo una quindicina si e’ sgranato ed ognun col suo passo ha  raggiunto la cima dove dopo una breve pausa e ricomposto il gruppo siamo scesi sulla Freddana per andare a passo molto veloce ad effettuare la seconda salita, quella di Orbicciano dove appunto Domenica passera’ il giro cicloturistico lungo circa 95 km.
La salita gia’ fatta piu’ volte e conoscendone i suoi tornanti,  e’stata affrontata con passo continuo e calibrato fino al bivio di Monsagrati alto, dove ricomposto di nuovo il gruppo, abbiamo percorso la bella strada tortuosa in discesa di circa quattro km e ritrovarci quindi a Monsagrati; inserendoci di nuovo sulla Freddana. Qui il gruppo a passo decisamente forte, ha volato il percorso stradale fino a Mutigliano, dove i piu’ non avendo voglia di affrontare il Piccolo Mortirolino hanno proseguito verso Lucca, noi, i soliti, con Germano e Roberto abbiamo iniziato a salire su per le ripide rampe del Mortirolino, e devo dire (con oggi e’ la quinta volta che faccio questa salita in quindici giorni)    siamo arrivati alla Pieve di S.Stefano,abbastanza freschi, e dove abbiamo fatto un break, raggiunti poi da Franco.
Ripartiti ci siamo goduti la discesa della Vipore andando poi a finire a S.Macario in piano, proseguendo poi verso Pontasserchio passando da Nozzano e Filettole. Percorso totale 87 km.
Non abbiamo effettuato tutto il percorso sia per ragioni di tempo, sia perche’quello originario, che avrebbe dovuto passare per il Pedona e’interrotto da una frana, e non e’ ben chiaro quale sara’ il definitivo. Comunque e’ stato per noi un buon  allenamento, evidenziando  che le nostre possibilita’ sono tutto sommato piu’ che soddisfacenti, à bientot.

Paolo Rinaldi MDA

mercoledì 10 aprile 2013

Allenamento sul Pitoro e Forte dei Marmi



Ieri siamo partiti ed eravamo una quindicina di ciclisti, le condizioni meteo erano un po’ instabili, abbiamo cercato di evitare i nuvoloni neri che si delineavano all’orizzonte, quindi ci siamo diretti nella zona piu’ favorevole verso il lungolago di Massaciuccoli, attraverso la quale siamo passati  da Massarosa proseguendo poi sul Monte Pitoro nostro ormai percorso abituale. Arrivati in cima, il gruppo si e’ diviso la maggior parte ha proseguito per la Freddana, noi con Mario Roberto e Germano, visto i nuvoloni neri che proprio la’ si delineavano, abbiamo preferito scendere lo Stiava e da li’ proseguire ed andare da Viareggio verso il lungomare versiliese.
Percorrendo la larga strada versiliese, abbiamo incontrato numerosi ciclisti che come noi facevano un’allenamento al sole,ed anche noi dopo le fatiche della G.F. abbiamo raggiunto a ritmo calmo Forte dei Marmi e fatto uno stop, rinfrancandoci al caldo sole primaverile, siamo poi ripartiti in senso inverso raggiungendo Viareggio, e con passo veloce abbiamo raggiunto la statale Aurelia ed in fila indiana dandoci regolari cambi siamo giunti a Migliarino, e salutato gli amici Germano e Roberto,Mario si era anticipato per il ritorno, ho proseguito verso casa, ma a l’orizzonte  i nuvoloni neri facevano presagire acqua, ho allungato tutto il possibile ma arrivato vicino casa, la nuvola di Fantozzi  mi ha colto in pieno, risultato sono arrivato bagnato, quando si dice la sfortuna. Percorso totale km 84.
Un saluto a tutti ed arrivederci a presto.

Paolo Rinaldi MDA 

martedì 9 aprile 2013

3° G.F dei Monti Pisani


Con una bella giornata di sole si e’ svolta la 3° G.F. dei Monti Pisani organizzata dalla Societa’ MDA.
Sono intervenute numerose squadre ,le quali a scaglioni sono partite per effettuare il percorso prescelto (dei 60-90-120 km); l’organizzazione e’stata precisa, ed operativa, grazie al Pres. Chericoni e a tutti i suoi collaboratori che hanno preparato i tracciati dei percorsi con precisione, dando la possibilita’ a tutti di non perdesi per altre strade. I ristori sono stati ricchi e puntuali, per dare assistenza e conforto ai numerosi ciclisti che partecipavano ai vari percorsi.
Particolarmente duro e’stato il percorso lungo,(che e’ partito a gran velocita’), non tanto per la sua lunghezza, quanto per le salite che si sono presentate quali il Piazzano, il tratto che va fino alla Pieve di S.Stefano, chiamato “Il piccolo Mortirolo”(con le sue ripidissime pendenze), infine l’ultima salita quella del Monte Serra che con i suoi 11 km di salita ha rappresentato una sfida per le gambe dei ciclisti gia’ appesantite dalle precedenti ascese, dove alcuni ciclisti si sono fermati in preda a crampi nelle gambe, insomma abbiamo avuto pane per i nostri denti.
Arrivati in cima fatto l’ultimo controllo cartellini e fatto l’ultimo ristoro,abbiamo fatto l’ultima discesa riposando un po’ le gambe dopo aver assorbito tanto dislivello. Arrivati in piano siamo arrivati al traguardo dopo aver percorso gli ultimi 20 km di pianura contro vento, un po’ stanchi ma contenti di aver portato a termine una buona cicloturistica ed aver avuto la soddisfazione di aver partecipato ad un buon pasta party organizzato impeccabilmente dalla Societa’ MDA.
Arrivederci a tutti per la prossima G.F. “Della Liberazione”del 25 Aprile a Lucca.

Paolo Rinaldi MDA

giovedì 4 aprile 2013

PIAZZANO E PICCOLO MORTIROLO



Oggi abbiamo fatto il nostro allenamento volendo testare il percorso del lungo di Domenica 7 Aprile, siamo partiti in circa quindici ciclisti in una giornata un po’ grigia e piu’ fredda rispetto ad ieri, siamo andati a Ponte S. Pietro dirigendosi poi a S. Macario in piano indirizzandoci sulla salita del Piazzano, salita pedalabile ma che va presa con calma perche’ anche i primi km sono in leggera ascesa e se viene fatta d’impeto si paga poi sulle rampe strette del Piazzano. Arrivati in cima alla salita e riunito il gruppo siamo discesi giu’ verso la Freddana e svoltando a dx abbiamo percorso il tratto di strada fino a Mutigliano molto velocemente, svoltando a dx abbiamo iniziato la salita del Piccolo Mortirolo, che fin dall’inizio ci presenta subito il conto, infatti le prime rampe sono molto dure sul 12% e oltre, il vociare che poco prima si sentiva si e’ fermato ed un silenzio e’ calato su tutti noi, segno tangibile che ognuno doveva fare i conti col proprio fiato, a qualcuno e’ saltata addirittura la catena e rimontare in sella su quelle rampe e’ veramente problematico, alcuni contadini che lavoravano nei vigneti ci guardavano stupefatti, ma dove andranno quelli li’arrancando come gechi disperati, ma con la nostra ormai calma  ed esperienza abbiamo stretto i denti e pian piano siamo giunti alla fine della tormentata salita, e riunendoci tutti nello spiazzo davanti la Pieve abbiamo percorso la discesa che come una benedizione ce la siamo goduta tutta riprendendo cosi’ fiato, ed arrivati a S.Macario in piano, abbiamo poi percorso la nostra strada che pian piano col nostro solito passo veloce siamo arrivati verso Nozzano. Ho potuto osservare che dopo queste salite in considerazione del fatto che ieri avevo fatto anche il M. Serra posso concludere che la forma tenuto conto del mio allenamento e’ piu’ che soddisfacente, come anche per gli altri mi e’ sembrato di vedere nei loro volti nessun segno di affaticamento, infatti  alcuni di noi probabilmente non ancora sazi di salite hanno svoltato per andare verso il Balbano, noi abbiamo preferito andare verso Pontasserchio, dove li’ ci siamo salutati dandoci appuntamento per Domenica 7, sperando che il tempo non sia piovoso. Un saluto a tutti e arrivederci a Domenica.

Paolo Rinaldi MDA  

Allenamento in solitario



Oggi finalmente dopo una forzata inattivita’ dovuta al tempo inclemente ho potuto fare un po’ d’allenamento,  per riprendere quel ritmo della pedalata che si era assopito. Infatti non e’ importante quanti km facciamo, ma come li facciamo, spesso noi diciamo che la bici va pedalata, con questa espressione s’ intende fare per quanto possibile un allenamento costante, ed essere un tutt’uno con la bici, avere una pedalata fluida, una buona respirazione, ed un buon ritmo, tutto cio’ avviene se facciamo allenamento continuo, e rimontare in sella dopo un certo tempo sentiamo di piu’la fatica, abbiamo perso come si dice un po’ di smalto, dovuto appunto all’inattivita’.
Speriamo che con la stagione si vada verso il miglioramento ottimizzando cosi’ i nostri allenamenti.
Per la cronaca oggi mi sono visto protagonista percorrendo il lungo monte affrontando  da Calci il Monte Serra, superato il punto piu’ critico ai Tre Colli con ritmo cadenzato ho raggiunto la sommita’, e dopo aver fatto una breve sosta, ho percorso la discesa che mi ha portato a Buti e da li sul lungo monte opposto verso Guamo-Lucca. Raggiunto Ponte S.Pietro sono andato a S. Macario in piano andando poi a finire a Carignano da cui ho ripreso la strada principale raggiungendo cosi’Nozzano – Flettole - Avane e poi dritto a casa, percorso totale Km 82. Oggi non ho sentito per niente la fatica le gambe hanno girato a dovere speriamo di continuare cosi’, un saluto a tutti ed arrivederci a domani Giovedi’ 4 Aprile.

Paolo Rinaldi MDA

lunedì 1 aprile 2013

FANTASTICO RIENTRO……




Dopo alcuni mesi di sosta forzata e l’aumento di alcuni chili di peso oggi sono risalito in bici.
Alla partenza ho salutato i cicloturisti che incontravo abitualmente alla fine dell’anno scorso. Molti di loro hanno mantenuto e in alcuni casi migliorato la loro condizione fisica, pochi avevano interrotto le uscite come me. Dopo pochi km la differenza si è fatta sentire e a poco è servita la rassicurazione che il gruppo sarebbe andato adagio. Incoraggiato da altre persone nelle mie stesse condizioni, ho cambiato percorso staccandomi dal gruppo.
Abbiamo percorso circa 50km affrontando una salita con pendenza del 5% alternandoci in testa con cambi brevi e regolari, pedalando  agili e curando l’assetto sulla bici. In poco più di due ore, un tempo adatto alle condizioni attuali,  ho riadattato il corpo alla bici “sentendo” le sensazioni e controllandole visivamente.
Al rientro ho scambiato le mie sensazioni con quelle degli altri e posso dire che il riscontro e stato unanime. Dopo l’interruzione di alcuni mesi, la ripresa dell’attività sportiva deve tenere in debita considerazione:
-         Aumento di peso;
-         Riduzione del tono muscolare;
-         Riduzione della capacità respiratoria;
-         Aumento della frequenza cardiaca (a riposo e sotto sforzo);
questi parametri hanno delle varianti che derivano da:
-         Età;
-         Durata dell’interruzione;
-         Causa dell’interruzione.
Una volta fatte le debite considerazioni è possibile fare un programma di “ripresa” della pratica sportiva. Nell’applicare il programma che ne deriva è necessario l’affiancamento di una persona competente o, nei casi dove non ci siano precise indicazioni mediche, una persona che abbia la stessa “condizione”, informata sul programma scelto che assecondi e faciliti il raggiungimento dell’efficienza fisica. Il rientro nel “gruppo” è preferibile che avvenga con calma dopo aver raggiunto una discreta condizione psicofisica.

Alfio PELLEGRIN

domenica 24 marzo 2013

ALLENAMENTO SUL PITORO – ORBICCIANO – FORESTE




Anche oggi il tempo e’ stato magnanimo con noi, ed abbiamo potuto effettuare un buon allenamento tutti insieme come da programma, partendo da Pontasserchio alle 9.00. Siamo passati da Nozzano, prendendo la strada che ci ha condotto sul Balbano da cui con una tranquilla discesa siamo arrivati sul lungolago di Massaciuccoli, andando a finire poi sulla Sarzanese dalla quale deviando abbiamo iniziato a percorrere la prima salita di giornata; il Pitoro.
Come sempre accade ci siamo frazionati ed ognuno e’ salito col proprio passo, riunendosi poi sulla cima del monte effettuando un break. Rimontati in bici tra una chiacchera e l’altra ci siamo inseriti sulla Freddana dalla quale ad un certo punto abbiamo svoltato a sx affrontando la seconda salita di giornata , quella di Orbicciano, bella salita con tornanti continui e ripidi, mettendo a dura prova i nostri muscoli, ma pedalata con saggezza siamo arrivati in cima a Monsagrati Alto non affaticati, e nonostante l’inizio di stagione il nostro fisico non risente degli sforzi che facciamo, speriamo che con la buona stagione questa forma ci aiuti a effettuare tutte le G.F. che il programma 2013 ci pone davanti.
La bellezza di questi allenamenti non risiede soltanto nel fare ottime salita godendo di bellissimi panorami e tanto verde, ma quella di stare tutti insieme, e’ questo il cemento che consolida la nostra amicizia e la passione per il ciclismo.
Rientrati sulla Freddana, e con la strada a favore a velocita’ sostenuta, abbiamo percorso il tratto di strada che ci ha condotto poi a effettuare la terza salta di giornata quella delle”Foreste”,percorso anch’esso bello immerso nel verde di un bosco rigoglioso, molto vallonato. Siamo passati da S.Maria a Colle e da li, ripassando da Nozzano siamo arrivati velocemente a Filettole e dopo a Pontasserchio dove ci siamo salutati dandoci appuntamento al prossimo allenamento, meteo permettendo, perche’ sembra che la settimana non promette niente di buono. Percorso totale km 87
Un saluto a tutti, anche a coloro che stamani non erano con noi, ma che certamente avremo la possibilita’ di incontrarci per effettuare buoni  allenamenti, salutari per il nostro fisico e la nostra mente.

Paolo Rinaldi MDA